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lunedì 25 aprile 2011

"Come diventare scrittori oggi" di Andrea Mucciolo

Titolo: Come diventare scrittori oggi.
Autore: Andrea Mucciolo
Editore: Eremon Edizioni
N. pagg.: 143
Prezzo di copertina: € 13,00




"Nel nostro paese ci sono più scrittori che lettori" dice Andrea nel primo capitolo del suo manuale "quindi, la realizzazione di questa aspirazione è lontana anni luce dall'essere semplice, riferendomi ovviamente alla pubblicazione senza contributo, in quanto pubblicare a pagamento è facile e tutti possono farlo, basta avere il portafoglio a organetto."

Ecco, appunto, aggiungo io.

Come avrete intuito ho per le mani il favoloso manuale per aspiranti scrittori di Andrea Mucciolo.
Vi dico subito che funziona. Andrea, infatti, oltre a questo manuale è riuscito a pubblicare un romanzo con una casa editrice non a pagamento.
Per questo me lo sono comprato!

Il manuale è ben organizzato e suddiviso in capitoli chiari, leggibili anche singolarmente e con esempi esaustivi. Affronta ogni tematica e risponde a tutte le domande che uno scrittore in erba come me ha ancora il coraggio di porsi...
Si parla anche di editoria a pagamento, ovviamente e Andrea offre il suo punto di vista sui pro e i contro di una pubblicazione con contributo.

Io l'ho già letto un paio di volte, l'ho tovato utile e sto cercando di mettere in pratica i consigli che ignoravo.

Andrea ha iniziato ogni capitolo con una frase celebre che riguarda la scrittura.
Vi saluto con quello che mi ha colpita di più:

Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mollato. (Richard Bach)

Buoan serata a tutti!

martedì 19 aprile 2011

Case editrici per esordienti (parte seconda)

Molto bene, sono stata frettolosa.


La frenesia di veder pubblicato il mio libro mi sta dando alla testa.
Non mangio più, non dormo più...No, scherzavo, mangio e dormo eccome: era solo un modo per infondere un certo alone di mistero e drammaticità al mio personaggio altresì ridicolo...

Dicevamo.
Mi sono dedicata un po' alla ricerca e ho trovato un sito molto bello. Si chiama Galassia Arte ed è un portale dedicato agli scrittori e agli artisti emergenti.
Il fondatore del sito è Andrea Mucciolo e lui sì che è riuscito a pubblicare senza contributo.
Naviga e naviga ho scoperto una lista di case editrici per esordienti che non richiede contributo di pubblicazione e indovinate un po'? Non ce n'è nessuna che ha fatto la proposta a me...
L'elenco è fatto molto bene perchè oltre ai dati e al link diretto al sito di ogni casa editrice, è presente una mini intervista molto interssante per capire al volo se l'editore del caso è adatto a ciò che abbiamo scritto.

A tutti quelli come me, che stanno attendendo la loro grande occasione consiglio di consultare questa lista e di cominciare a inviare il proprio manoscritto.

Il tempo vola, amici scrittori!

lunedì 18 aprile 2011

Case editrici per esordienti

Sto cercando di diventare una scrittrice e questo credo si sia capito.
Quando saprò di esserlo diventata davvero?
Partendo dal concetto che ho già completato il mio primo romanzo con tanto di revisione e deposito in SIAE  (Vedi qui), saprò di potermi definire una scrittrice nel momento in cui, nella mia casella di posta elettronica, riceverò la tanto agognata proposta di pubblicazione.

Il fatto è che ne ho già ricevute 5.
E allora dov'è il problema? Direte voi.

Il problema è che tutte queste proposte sono con contributo.

Non è facile mantenere i nervi saldi ve lo assicuro. Alla prima proposta ho rischiato di buttarmi di testa e sborsare ben € 2.800,00 (Sì, proprio duemilaottocento euro) per una tiratura di 400 copie.
Ma dico, stiamo scherzando?


So benissimo di non essere nessuno, ma tutto quel denaro per una tiratura così bassa, mi sembra una truffa bella e buona.
Quindi, a denti stretti, ho deciso di attendere qualcosa di meglio.
Ammetto senza fingere il contrario, che i controlli che effettuo alla posta elettronica in cerca di buone notizie, hanno un intervallo estremamente ridotto...

La seconda proposta è stata molto più ragionevole, così come le successive tre.
Una in particolare, è decisamente vantaggiosa e ho potuto vedere vagando qua e là tra i blog che seguo, che qualcuno ha pubblicato il suo primo romanzo con questa casa editrice.

Ciò che mi lascia perplessa e che mi vede assorta e pensierosa sulla decisione di firmare o meno il contratto è la seguente cosa:

Sulla proposta di edizione (e stavolta vi assicuro che il contributo da parte dell'autore è davvero esiguo) c'è scritto chiaro e tondo che la distribuzione del libro sarà effettuata  presso le principali librerie on-line, mentre alle librerie per così dire fisiche, il libro verrà inviato solo su specifica richiesta.
In sostanza, se decidessi di pubblicare con loro, il mio romanzo sarebbe acquistabile, diciamo per il 90%, solo on line.


A questo punto però mi chiedo una cosa: a che scopo pubblicare un testo con un prezzo di copertina di cica 16 Euro quando non sarà praticamente mai presente sugli scaffali delle librerie?

Tanto vale allora affidarsi a un editore che pubblica solo Ebook;
il libro avrebbe un prezzo di copertina più o meno dimezzato e sarebbe comunque vendibile on-line!

Con questo enorme dilemma che mi fa girare la testa io vi saluto. Ci rivediamo nella mia prossima disavventura editoriale!!!