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lunedì 30 agosto 2010

La profezia della curandera: viaggio alla scoperta del potere di una donna

Care amiche,
è brutto quando la nostra autostima scende al livello dei tacchi e non ci sentiamo all'altezza della situazione...
E' umiliante rimanere legate a un uomo che gioca con i nostri sentimenti, approfittando delle nostre debolezze.


Era così anche per Kantù, prima di incontrare i curanderos, grandi maestri delle antiche tradizioni andine, profondi conoscitori del potere della pachamama, la nostra madre terra.


Kantù viene messa alla prova, supera sfide impossibili, viene posta faccia a faccia con le sue più profonde paure.
Nasce una donna nuova, consapevole della propria energia e del proprio sconfinato potere.


Vuoi sapere come va a finire con il suo amore non corrisposto?

Non perdere questa occasione,
scoprilo qui:


La Profezia Della Curandera , Hernan Huarache Mamani
Ordina sul Giardino dei Libri


Immagina se potessi farlo anche tu...

www.ilgiardinodeilibri.it

domenica 29 agosto 2010

Vino, patate e mele rosse: una lettura speciale

Quante volte avete desidarato trovare un libro che sapesse davvero emozionarvi?
A me succede spesso. La scelta, nel vasto panorama della narrativa, è spesso ardua e a volte infelice.
Ammetto che questo libro mi è capitato tra  le mani per caso. Ero alla Mondadori di Via Marghera a Milano: tempo d'estate, voglia di luoghi condizionati...Così dopo un un buon gelato a tre gusti, mi sono rifugiata in questa piacevole, fornitissima libreria milanese.
Come sempre, mi sono lasciata catturare dalla copertina.

Lo so, le belle copertine non sono sempre sinonimo di altrettanto piacevoli lettue, ma il libro era pure in offerta e la partenza per le spiagge era imminente per cui non ho esitato molto e sono uscita nell'asfalto rovente con il mio nuovo libro sotto braccio.
Non potevo fare scelta migliore.
Oltre a trattare un tema che, personalmente adoro, cioè la fuga da una vita frustrante per la ricerca di sè stessi in un altrove davvero speciale, il libro racconta la storia di un'amicizia tra due uomini lontanissimi per età e per stile di vita.
I capitoli sono corti, e l'autrice, la bravissia Johanne Harris, gioca abilmente tra passato e presente, tenedo il lettore incollato alle pagine e totalmente incapace di mollare il libro prima di aver scoperto cosa succede ai protagonisti.
La splendida campagna francese, il vino di Joe e Jay prodotto con ricette a base di frutta e una buona dose di magia, incorniciano una storia speciale, che vi farà evocare immagini impossibili da dimenticare.


sabato 28 agosto 2010

Una cena per due

E' venerdì e sono ancora in ferie.
Ho voglia di festeggiare queste giornate di relax con una cenetta per due, ma il caldo sta saturando il mio appartamento di pochi m2...
Dopo aver sfogliato il mio maxi-faldone di ricette che ho raccolto qua e là nel corso degli anni, ho deciso per qualcosa di veloce in modo di non restare troppo a lungo ai fornelli, ma che non ci tolga il piacere di qualcosa di raffinato e gustoso.
Inizierò con un antipasto a base di crostini al salmone affumicato: un classico che non tramonta mai.
Poi preparerò un piatto di cozze al sugo insaporito con del peperoncino. Per l'occasione ho anche comprato il pane, cosa che non faccio quasi mai. Con un sughetto fatto in casa (una conserva speciale che mi ha insegnato mia mamma), una bella "scarpetta" è indispensabile.
Nel forno sta già cuocendo la crema catalana che ho preparato seguendo questa ricetta:

200 ml di panna
2 tuorli
40 gr di zucchero
qualche pezzo di scorza di limone
q.b. di zucchero di canna

Il procedimento è pressochè elementare: si porta a bollore la panna, si aggiunge lo zucchero e la scorza del limone a pezzetti (niente parti bianche, che sono amare).
Quando arriva il bollore, si spegne e si lascia in infusione una mezz'ora.
Poi, in una ciotolina a parte bisogna battere leggermente i tuorli d'uovo a cui si aggiungerà la panna filtrata attraverso un colino.
Il bello arriva adesso: si deve dividere la nostra crema ancora liquida in cocotte appositamente studiate per la cottura in forno e vanno fatte cuocere a bagno maria. Per farlo, consiglio di usare una tegli ada forno usa e getta, riporvi all'interno le cocotte ancora vuote, riempirle di composto e solo dopo, versare l'acqua fino a circa tre quarti dell'altezza delle cocotte.
Ora bisogna cuocere a circa 150°C per un'oretta scarsa e poi bisogna far raffreddare per bene.
E' a questo punto che, armati di cannello e zucchero di canna, si procede a formare la crosticina croccante.

Fate attenzione a non farvi prendere la mano, altrimeni al posto di una copertura golosa, vi troverete una lastra di granito amara e carbonizzata!
Con queste dosi otterrete circa 4 cocotte di crema.





Nel frigo, ovviamente, c'è una bottiglia di prosecco che sta ragiungendo la giusta temperatura per bagnare le nostre gole in attesa.

Speriamo in bene...
Ciao!

venerdì 27 agosto 2010

Vacanze nel Chianti: luoghi che ti toccano il cuore.

Niente cinema, zero centri commerciali e no ai locali troppo alla moda che snaturerebbero il profilo dolce di questi incantevoli paesi.

Il Chianti dove l'uva, regina indiscussa della regione, vi accompagnerà nelle perlustrazioni della zona ma, soprattutto, allieterà le vostre cene nella sua forma più nobile: il vino.

Di Bed&Breakfast ne ho visitati parecchi: in Liguria, nel piacentino, in Emilia Romagna, in Toscana. Tutti bellissimi ma il più speciale in assoluto, quello che sa regalarvi momenti di indisturbato relax, dove la natura è generosa e i rumori sono quelli della campagna è a Greve in Chianti (FI).

http://www.lecetinelle.it/


B&B Le Cetinelle, un posto che non si dimentica facilmente.

Non solo camere, ma anche appartamenti ben attrezzati per preparare pranzi o cene con le vostre mani e gustarveli circondati da una natura che non prevede rumori molesti o altri generi di fastidi che non consistano nello svolazzare festoso di qualche libellula curiosa.

Il cellulare prende pochissimo e, se non vi spaventano i 4 Km di strada sterrata per raggiungerlo, fidatevi di me: andateci!

mercoledì 25 agosto 2010

Questa mattina mi sono svegliata e ho deciso

Sì, da oggi farò parte anch'io dello sconfinato mondo dei blog.
Dopo lunghi ripensamenti dovuti a chissà che (forse una limitante forma di timidezza che sto cercando in qualche modo di raggirare), mi sono buttata ed eccomi qui.
Non so ancora di cosa vi racconterò: di tutto e di nulla, probabilmente. Ma di sicuro vi parlerò di me, di quello che mi passa per la testa e forse vi chiederò di dirmi cosa passa per la vostra.
Il mio nome è Alexis e vi terrò compagnia, almeno per un po'.